Destinatari delle tutele e delle agevolazioni previste dal PUP sono sia i detenuti e gli internati, italiani e stranieri, presenti negli Istituti penitenziari (indipendentemente dal regime cui sono sottoposti), sia i soggetti in condizione di limitazione della libertà personale (ad esempio in detenzione domiciliare o in esecuzione penale esterna) presenti sul territorio della Regione Lazio.
In relazione agli stranieri privi di permesso di soggiorno, la presenza in Italia per l’esecuzione della pena è considerata come presenza legale, e quindi dà titolo all’iscrizione all’Università. A tale scopo il certificato di detenzione è sostitutivo del documento di residenza.
Lo status di appartenenza al Polo Universitario Penitenziario è mantenuto, in ordine alle agevolazioni previste, anche agli studenti detenuti che, avendo iniziato il percorso di studi in carcere, accedano alle misure alternative.
Lo status di appartenenza al Polo Universitario Penitenziario è mantenuto altresì a persone che abbiano scontato la pena, fino alla conclusione del corso di studio a fronte dell’acquisizione di un congruo numero di crediti annui valutato dai Corsi di laurea di iscrizione.
L’Università Roma Tre, in accordo con il DAP e i PRAP, facilita le procedure di trasferimento da un Ateneo a un altro e la ricostruzione e la prosecuzione della carriera accademica, sia per gli studenti detenuti che lo richiedano, sia per quelli sottoposti a trasferimento non richiesto durante il corso degli studi universitari.